01) Infezioni respiratorie intercorrenti banali:
a) non modificano la storia naturale di una nefrosi a lesioni minime, in remissione
b) possono, occasionalmente, provocare ricadute
c) provocano ricadute una volta su due

02) Nella nefrosi a lesioni minime, in remissione, un trattamento cortisonico breve, ovvero un aumento della dose di cortisone dato come profilassi, nel corso di infezioni intercorrenti è, in ogni modo, raccomadabile.
a) Vero
b) Falso

03) Un trattamento precoce con cortisone della sindrome di Schoenlein-Henoch:
a) abbrevia significativamente la durata dei sintomi
b) riduce la probabilità di un’evoluzione cronica della nefropatia eventualmente connessa
c) produce entrambi gli effetti
d) non produce nessuno di questi effetti

04) L’ipotiroidismo congenito, anche se trattato, si accompagna di regola a una significativa, anche se lieve, riduzione del QI
a) Vero
b) Falso

05) L’agenesia isolata del corpo calloso si accompagna di regola a una significativa, anche se lieve, riduzione del QI
a) Vero
b) Falso

06) L’uso degli inibitori del reuptake della serotonina, nelle depressione degli adolescenti, aumenta i pensieri suicidari:
a) aumenta anche i suicidi
b) è senza effetto sulla incidenza dei suicidi
c) riduce i suicidi.

07) Nello sviluppo psicomotorio del bambino nato di peso molto basso, il coinvolgimento dei genitori per un programma di stimolo è:
a) efficace
b) probabilmente efficace
c) indifferente.

08) Un trattamento ri-educativo (logopedico) sulla dislessia, PRIMA che il bambino vada a scuola e impari a leggere e scrivere è:
a) possibile
b) efficace
c) molto efficace.

09) I telomeri degli obesi sono statisticamente più corti di quelli dei non obesi di pari età. Questo fenomeno è:
a) genetico, presente fino dai primi anni
b) acquisito, tanto più evidente quanto più l’età del soggetto è avanzata.

10) La sindrome metabolica si associa a:
a) un aumento del grasso retro peritoneale
b) un aumento della circonferenza addominale
c) nessuna di queste condizioni
d) entrambe queste condizioni.

11) Fattori di rischio “precoci” per l’obesità sono:
a) l’eccesso di peso dei genitori
b) la velocità di crescita nel primo anno di vita
c) il peso, ovvero il BMI alto nel terzo anno di vita
d) tutti questi
e) nessuno di questi.

12) Dei tre tipi di dieta dimagrante (dieta squilibrata, con ridotto contenuto in glucidi, dieta squilibrata, con ridotto contenuto di grassi, dieta equilibrata, mediterranea) il più efficace sulla perdita di peso è:
a) il primo, con ridotta quantità di carboidrati (<40 g/de)
b) il secondo, con ridotta quantità di grassi
c) il terzo, la dieta mediterranea.

13) La malnutrizione materna (Africa) e il basso peso alla nascita che ne consegue, si associano con:
a) alta incidenza di diabete
b) cattiva scolarità
c) cattiva socializzazione
d) bassa parità
e) tutte queste condizioni.

14) Una concentrazione sub ottimale di vitamina D si riscontra, negli USA:
a) solo nel bambini di colore
b) sia nei bianchi che nei colorati, in circa 1/4 dei bambini
c) sia nei bianchi che nei colorati, in circa la metà dei bambini.