Rivista di formazione e aggiornamento di pediatri e medici operanti sul territorio e in ospedale. Fondata nel 1982, in collaborazione con l'Associazione Culturale Pediatri.
M&B Pagine Elettroniche
Occhio all'evidenza
Immunoterapia
sublinguale vs sottocutanea nelle malattie allergiche respiratorie:
tutta
l'evidenza nient'altro che l'evidenza (in modo schematico).
U.O di
Pediatria Ospedale San Giacomo Castelfranco Veneto (TV)
Indirizzo
per corrispondenza:dradzik@tiscali.it
Titolo:
Comparison of the efficacy of subcutaneous and sublingual
immunotherapy in mite-sensitive patients with rhinitis and asthma-a
placebo controlled trial
Autori:
Mungan D, Misirligil Z, Gürbüz L
Rivista
(vedi bibliografia):Ann
Allergy Asthma Immunol 1999;82:485-490
CONSORT
Checklist degli items da includere quando viene riportato uno studio
randomizzato
SEZIONE
DELL' ARTICOLO e argomento | Item | Descrizione | Commento |
TITOLO
e ABSTRACT | 1 | In
quale modo i partecipanti vengono assegnati agli interventi (es:
'assegnazione random', 'randomizzati').
Non
viene descritto come gli interventi siano stati assegnati | . |
INTRODUZIONE
Background | 2 | Background
scientifico e spiegazione del razionale
L'immunoterapia
specifica iniettiva si è dimostrata efficace, ma non
scevra da possibili reazioni sistemiche anche gravi; nuove vie di
somministrazioni più 'sicure' sono state proposte, tra cui
la via sublinguale. Scopi di questo studio sono stati quelli di
confrontare i risultati clinici ed immunologici ottenuti con la
SLIT rispetto a quelli con la SCIT in pazienti adulti affetti da
rinite ed asma allergici agli acari. | |
METODI
Partecipanti | 3 | Criteri
di eleggibilità per i partecipanti, ambienti e luoghi dove
sono stati raccolti i dati.
Criteri
di inclusione: pazienti adulti con storia clinica di
ipersensibilità agli acari con sintomi di rinite (secondo
i criteri dell' International Consensus Report on the Diagnosis
and Management of Rhinitis) e di asma (storia clinica ed
ostruzione reversibile delle vie aeree documentata) da almeno 3
anni consecutivi; presenza di sintomi nonostante trattamento
ottimale e misure di controllo ambientali effettuate; FEV >
70% del predetto; SPT e Test in vitro positivi per Acari. Criteri
di esclusione: nessuna sensibilizzazione verso altri
pneumoallergeni, documentata mediante SPT; precedente
immunoterapia, malattie immunologiche e sistemiche, tumori. | Non
viene descritto il setting, presumibilmente il Dipartimento di
Malattie Allergiche della Facoltà di Medicina
dell'Università di Ankara, Turchia. |
Interventi | 4 | Dettagli
precisi degli interventi assegnati a ciascun gruppo e come e
quando essi sono stati realmente somministrati
Utilizzo
di estratti allergenici standardizzati di acari.
I
gruppo SLIT (n=15): immunoterapia sub-linguale in gocce con una
fase di induzione di 65 gg (giornaliera), seguita da una fase di
mantenimento di 20 gtt ogni giorno X 1 mese e poi 20 gtt X 2
volte alla settimana ; II gruppo SCIT (n=10), immunoterapia
inettiva sc. con una fase di induzione fino al massimo tollerato
(da
0.15 a 0.75 ml) (iniezioni settimanali) e seguita da una fase di
mantenimento ogni 2 settimane X 3-6 mesi e poi ogni 4 settimane;
III gruppo placebo: gocce come terapia sublinguale. Totale
periodo di trattamento: 12 mesi.
La
dose cumulativa ricevuta con la SLIT era 86 volte X quella della
SCIT. | |
Obiettivi | 5 | Obiettivi
specifici e ipotesi
Valutare
gli esiti clinici ed immunologici dell'immunoterapia sublinguale
e confrontarli con quelli dell'immunoterapia iniettiva
sottocutanea e con il placebo | |
Eventi | 6 | Misure
dell'evento primario e secondario chiaramente definiti e quando
possibile, qualsiasi metodo utilizzato per aumentare la qualità
delle misurazioni (es: osservazioni multiple, training degli
osservatori).
Primari
(valutati a 6 e 12 mesi): score medio mensile dei sintomi di
asma, di rinite (oculari, nasale e respiratori, scala 0-3) e dei
farmaci (punteggio in base alla dose e alla frequenza dei farmaci
permessi utilizzati). Secondari: test di broncoprovocazione con
metacolina, IgE totali e specifiche, IgG4. | |
Numerosità
campionaria | 7 | In
quale modo èstata determinata la numerosità
campionaria e quando possibile spiegazione di qualsiasi analisi
provvisoria.
Non è
stato effettuato il calcolo della numerosità campionaria
necessaria | |
Generazione
della sequenza di randomizzazione | 8 | Metodi
utilizzati per generare la sequenza di assegnazione random,
inclusi i dettagli sulle restrizioni (blocco,
stratificazione).
Non
viene fornito alcun particolare sulla metodica di assegnazione
dei pazienti | Lo
studio viene incluso nella Revisione Sistematica degli Studi
Randomizzati della Cochrane (CD 002893, voce bibliografica 21
dell'articolo di M. e B. cartaceo), anche se non viene mai
nominata nel testo la parola randomizzazione. Viene descritto
come prospettico, a gruppi paralleli. |
Occultamento
della lista di randomizzazione | 9 | Metodi
utilizzati per implementare la sequenza di di assegnazione random
(es:telefono centralizzato, contenitori numerati, buste
chiuse).
Nessuna
notizia. | Occultamento
della lista di randomizzazione non descritto |
Implementazione
della randomizzazione | 10 | Chi
ha generato la sequenza di assegnazione, chi ha arruolato i
partecipanti e chi ha assegnato i partecipanti ai loro
gruppi.
Nessuna
notizia | |
Mascheramento
(cecità) | 11 | Se
i partecipanti, coloro che hanno somministrato gli interventi e
coloro che hanno valutato gli eventi sono o no mascherati
rispetto al gruppo di assegnazione. Quando è importante,
come è stato valutato il successo del mascheramento.
Solo
il trattamento sublinguale era controllato in cieco vs. placebo | Non
viene fornito alcun particolare su quali accorgimenti erano
previsti per assicurare il mascheramento del gruppo SLIT vs.
placebo |
Metodi
statistici | 12 | Metodi
statistici utilizzati per confrontare i gruppi per l'/gli
evento/i primario/i. Metodi utilizzati per le analisi
addizionali, come analisi di sottogruppo e analisi di
correzione.
Utilizzati
metodi statistici non parametrici (test U di Mann Whitney e test
di Wilcoxon) | |
RISULTATI | 13 | Flusso
dei partecipanti attraverso ciascuno stadio (è fortemente
raccomandato un diagramma). Specificatamente, per ciascun gruppo
si devono riportare i numeri dei partecipanti che sono stati
assegnati in modo random, che hanno ricevuto il trattamento
prefissato, che hanno completato il protocolo dello studio e che
sono stati analizzati per l'evento primario. Si devono descrivere
le deviazioni del protocollo dallo studio da come era stato
pianificato, insieme alle ragioni.
Tutti
i pazienti hanno completato lo studio e sono stati analizzati
(36/36) | |
Reclutamento | 14 | I
dati che definiscono i periodi del reclutamento e del
follow-up.
Non
viene specificato il periodo di partenza e quello finale di
trattamento | |
Dati
di base | 15 | Dati
demografici e caratteristiche cliniche di ciascun gruppo
36
adulti (età media 31 anni, range 18-46 anni, 81% femmine)
Confronto fra i 3 gruppi. Sesso: SLIT (maschi 13%), SCIT (maschi
40%), placebo (maschi 9%) ; durata media della malattia: SLIT (6
anni), SCIT (6 anni), placebo (7 anni) , consumo di steroidi
inalatori: SLIT (13/15), SCIT (10/10) placebo (10/10). 1 mese di
run-in per determinare lo score basale medio mensile dellÕasma:
SLIT 0.63, SCIT 1.20, placebo 0.71; score medio mensile rinite
basale: SLIT 0.87, SCIT 0.84, placebo 0.82.; score medio mensile
basale dei farmaci (valori da 0 a 12): SLIT 4.93, SCIT 6.80,
placebo 6.09. | I
gruppi erano sbilanciati per sesso, durata della malattia, score
basale medio mensile dell'asma (significativo) e score basale dei
farmaci.
Non
era prevista una stagione pollinica pretrattamento per i
rilevamenti di base. |
Numeri
analizzati | 16 | Numero
dei partecipanti (denominatore) in ciascun gruppo incluso in
ciascuna analisi e se l'analisi è stata condotta secondo
il principo 'intention to treat'. Si devono precisare i risultati
in numeri assoluti quando possibile (es: 10/20, non 50%).
Tutti
i pazienti hanno completato lo studio: 36/36 | |
Esiti
e stime | 17 | Per
ciascun evento primario e secondario, scrivere un riassunto dei
risultati per ciascun gruppo e le stime dell'effetto con la loro
precisione(es: IC 95%).
Esiti
primari:
Score
medio mensile dei sintomi di rinite (differenza fra I anno e
valore basale): SLIT
-0.37
(significativo), SCIT -0.39 (significativo), placebo -0.15 (non
significativo). Score medio mensile dei sintomi di asma
(differenza fra I anno e valore basale): SLIT -0.22 (non
significativo), SCIT -0.61 (significativo), placebo + 0.17 (non
significativo). Score medio mensile dei farmaci: SLIT -2.96
(significativo), SCIT -2.90 (significativo), placebo -0.85 (non
significativo). Esiti secondari: SCIT: diminuizione significativa
dei mm di pomfo per Der p1 e Der p2 fra termine e inizio dello
studio; SLIT e placebo: nessuna differenza significativa. Nessuna
differenza significativa nei 3 gruppi per IgE specifiche, test di
provocazione bronchiale con metacolina. | Diminuizione
non significativa dello score dei sintomi di asma nel gruppo
SLIT.
Non
vengono forniti gli Intervalli di Confidenza delle stime. Non
viene calcolata la differenza fra SLIT e placebo, SCIT e placebo,
SCIT e SLIT. L'esposizione agli acari non èstata
monitorata durante lo studio |
Analisi
ancellari | 18 | Affrontare
la molteplicità riportando qualsiasi altra analisi
eseguita, incluso analisi di sottogruppo e analisi corrette,
indicando quelle pre-specificare e quelle esplorative
Non
èstata effettuata un'analisi dei sottogruppi | |
Effetti
avversi | 19 | Tutti
i principali effetti avversi o effetti collaterali in ciascun
gruppo di intervento.
SCIT:
2 pazienti con reazioni locali > 5 cm, 1 paziente con
broncospasmo lieve, nella fase di induzione; SLIT 1 paziente con
prurito locale, 1 paziente con nausea. | |
DISCUSSIONE
Interpretazione | 20 | Interpretazione
dei risultati, tenendo in conto le ipotesi di studio, le fonti
potenziali di bias o le imprecisione e i pericoli associati con
la molteplicità delle analisi e degli esiti | Studio
con scarso numero di partecipanti e con randomizzazione incerta,
in cieco solo SLIT vs placebo, non c'è stato un run-in
sufficientemente lungo da permettere una valutazione basale o il
bilanciamento dei pazienti secondo la gravità dei
sintomi:i dati sono stati riportati in modo insufficiente perchè
mancano gli Intervalli di Confidenza. |
Generalizzabilità | 21 | Generalizzabilità
(validità esterna) dei risultati dello studio | Non è
possibile generalizzare questi risultati alla popolazione
infantile e ai pazienti con altre allergie ai pollini e ai
pazienti con sintomi allergici ben controllati dai farmaci.. |
Evidenza
generale | 22 | Interpretazione
generale dei risultati nel contesto dell'evidenza corrente | I 3
studi randomizzati che hanno confrontato l'immunoterapia
sublinguale con quella iniettiva presentano un considerevole
numero di 'bias' tanto che non è possibile sostenere
l'equivalenza fra queste due tecniche di somministrazione. |
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