Rivista di formazione e aggiornamento di pediatri e medici operanti sul territorio e in ospedale. Fondata nel 1982, in collaborazione con l'Associazione Culturale Pediatri.
Ottobre 2007 - Volume X - numero 8
M&B Pagine Elettroniche
Contributi Originali - Ricerca
Il
ricovero pediatrico in Lombardia: cause, variabilità e
possibile inappropriatezza
1Struttura
Complessa di Pediatria, AO Istituti Clinici di Perfezionamento,
Ospedale dei Bambini “V. Buzzi”, Milano
2Servizi
Sanitari Territoriali, Direzione Generale Sanità, Regione
Lombardia
3Struttura
Complessa di Pediatria e Patologia Neonatale, Ospedale Civile di
Legnano, PO di Magenta,
già
Segretario del Gruppo di Studio Accreditamento e Qualità della
Società Italiana di Pediatria
Indirizzo
per corrispondenza: massimo.fontana@unimi.it
Hospital
admissions of children in Lombardia: causes and variability among
different wards
Key
words
Hospital
admissions, Pediatric Wards, Disease Related Groups, Diarrhoea
Summary
The
analysis of the final diagnosis of children admitted to the 66
Pediatric Wards of Regione Lombardia (Italy) during the year 2003
showed an excess of variability of the number and the causes of
these admissions. Twenty percent of the wards had less than 750
admissions. Nearly half of all admissions were due to diseases
which could be best managed in an outpatient setting, such as
acute diarrhoea, upper respiratory tract infections, bronchitis,
headache, and pneumonia. Comparing local activity data with
regional figures may be of help for a more rational use of
hospital resources. |
INTRODUZIONE
A fronte
di una riduzione della mortalità infantile di oltre il 75% in
25 anni1, il tasso di ospedalizzazione è ancora
molto elevato in Italia. Nel 2003 sono stati infatti ricoverati
1.213.535 bambini di età inferiore ai 15 anni compiuti2,
con un tasso del 150‰, calcolato sui dati del Censimento generale
della popolazione del 20013. Questo tasso è più che
doppio di quello osservato in altri Paesi europei, quali il Regno
Unito (51‰) o la Spagna (60‰)1.
In un
contesto di risorse limitate, intese nel senso di “non infinite”,
l'eccessivo ricorso al ricovero può rappresentare un
rilevante momento di cattivo utilizzo delle risorse stesse.
Con il
presente lavoro si è voluto analizzare il dettaglio delle
caratteristiche del ricovero nelle Unità Operative (UO) di
Pediatria della Regione Lombardia, utilizzando le informazioni
contenute nelle schede di dimissione ospedaliera (SDO). L'analisi è
stata condotta a livello di DRG ma anche di singole patologie.
Per
confrontare la distribuzione delle cause di ricovero pediatrico in
Lombardia con la distribuzione nazionale, sono stati utilizzati i
dati disponibili sul sito web del Ministero della Salute, che
riportano tutte le dimissioni ospedaliere per classi di età,
indipendentemente dall'UO di ricovero2. Successivamente
sono state analizzate le SDO dell'anno 2003 della Regione
Lombardia, estraendo tutte le dimissioni effettuate unicamente dalle
66 UO di Pediatria presenti in Regione (Reparti con codice
identificativo 39).
Sono
stati analizzati i cinque DRG più frequenti, rilevando per
ciascuno di essi:
1.prevalenza
del DRG sul totale dei dimessi da ciascuna UO
2.distribuzione
percentuale dei dimessi per DRG tra sei classi di età: meno di
1 mese, 1-12 mesi, 1-3 anni, 4-6 anni, 6-12 anni, > 12 anni
3.degenza
media
Per
ciascuna di queste variabili sono stati calcolati: media, mediana,
25° e 75° percentile (range interquartile), minimo e massimo,
della distribuzione tra le diverse UO.
Poiché
il DRG raggruppa diverse diagnosi, talora molto numerose e spesso
clinicamente molto distanti, per quattro DRG (184, 098, 026, 091) è
stata estratta una patologia campione che rispondesse ai criteri di:
1.identificabilità
relativamente univoca sulla base dei codici ICD-9-CM
2.rilevanza
epidemiologica (almeno 2000 dimessi in Regione)
3.rilevanza
all'interno del DRG (almeno il 30% dei dimessi con il DRG)
4.relativa
omogeneità clinica
La
Tabella I riporta queste patologie e i codici ICD-9-CM
utilizzati per la loro identificazione.
All'interno
del DRG 070 vi è una dispersione eccessiva di diverse
diagnosi, spesso clinicamente mal definite; pertanto non è
stata identificata alcuna patologia campione per questo DRG.
Per
ciascuna delle patologie campione sono state rilevate e analizzate le
stesse variabili come sopra riportate per i DRG.
Sebbene
il materiale analizzato sia relativo alle “dimissioni”, nel testo
è stato talvolta utilizzato il termine di “ricoveri” nei
casi in cui questo termine risultava più consueto nello
specifico contesto. Di fatto, nel caso dell'attività di
degenza pediatrica, la differenza tra i due valori (“dimissioni”
e “ricoveri”) è verosimilmente irrisoria, essendo limitata
alla differenza netta tra: a)episodi di ricovero che si collocano a
cavallo del 1° gennaio e del 31 dicembre; b) pazienti trasferiti
“da” e pazienti trasferiti “a” una UO non di Pediatria.
DRG |
patologia |
Codici
ICD-9-CM |
184
Esofagite,
gastroenterite e miscellanea di malattie dell' apparato
digerente, eta' <18 |
diarrea
acuta |
003.0
Gastroenterite da Salmonella
008.xx
Infezione intestinale da organismi batterici o virali,
specificati e non
009.x
Infezioni intestinali mal definite |
098
Bronchite
e asma, eta' <18 |
asma |
493.xx
Asma estrinseca, intrinseca, non specificata |
026
Convulsioni
e cefalea eta' <18 |
convulsione
febbrile |
780.31
Convulsione febbrile |
091
Polmonite
semplice e pleurite, eta' <18 |
polmonite |
481
Polmonite pneumococcica
482.9
Polmonite batterica, non specificata
483.0
Polmonite da Mycoplasma Pneumoniae
483.1
Polmonite da Clamidia
483.8
Polmonite da altri organismi specificati
485
Broncopolmonite, non specificata
486
Polmonite, agente non specificato |
Tabella
I
La
prevalenza, sul totale dei ricoveri, dei 5 DRG analizzati è
praticamente identica, nella Regione Lombardia, a quella riportata a
livello nazionale. In entrambi i contesti essa è del 6%, 2%,
4%, 3% rispettivamente per i DRG 184, 091, 070, 026; l'unica
differenza marginale si rileva per il DRG 098 (3% in Lombardia e 4%
in tutta Italia).
Analizzando
in dettaglio l'attività delle 66 UO di Pediatria della
Regione nel corso del 2003, si osserva che esse hanno effettuato
complessivamente 71.318 ricoveri. Il 50% di questi ha avuto luogo in
23 UO. Il numero dei ricoveri per UO varia da un massimo di 2370
(3,3% di tutta la Regione) a un minimo di 188 (0,3%). Tre UO
effettuano più di 2000 ricoveri/anno e 5 UO meno di 500
(Figura 1). Complessivamente, questi ricoveri hanno utilizzato
295.316 giornate di degenza, con una degenza media generale di 4,14
giorni.
La
Tabella II riporta i primi 30 DRG. Sette DRG (su oltre 400)
raggruppano da soli il 50% di tutti i dimessi, con la massima
prevalenza per il DRG 184 (14% del totale); 4144 (5,8%) dimissioni
sono riferibili con certezza a DRG neonatologici, 3049 (4,3%) a DRG
chirurgici, 741 (1%) a DRG ortopedici, e 478 (0,7%) a DRG ORL; questi
casi rappresentano complessivamente il 12,4% del totale. È
comunque possibile che altri casi appartenenti a questi gruppi
nosologici siano stati dimessi con DRG meno chiaramente attribuibili.
Infine, 155 dimissioni sono state assegnate a 29 DRG “da adulto”,
cioè con definizioni contenenti la dizione “età >
17 anni”.
Tra i
primi 30 DRG la degenza media (± deviazione standard) oscilla
fra 1,5 ± 0,9 giorni (DRG 340 = interventi sul testicolo non
per neoplasie maligne, età < 18 anni) e 7,0 ± 6,0
giorni (DRG 295 = diabete, età < 35 anni).
Figura
2. Numero dei dimessi per DRG 167 (appendicectomia non
complicata) e per DRG 340 (interventi sul testicolo, non per
neoplasia maligna, età < 18 anni) da parte di ciascuna
delle UO di Pediatria della Regione (le linee rosse tratteggiate
indicano le medie regionali dei dimessi dalle UO di Pediatria per i
due DRG).
Figura
3. Proporzione dei dimessi per diarrea acuta sul totale dei
dimessi e numero totale dei dimessi da ciascuna UO (le linee rosse
tratteggiate indicano le medie regionali dei dimessi dalle UO di
Pediatria per le due variabili).
Figura
4. Numero totale di dimessi per DRG (colonne scure) e per
patologie selezionate (colonne chiare) in diverse classi di età
(mesi).
Primi
30 DRG, in ordine di frequenza, assegnati ai dimessi dalle UO di
pediatria della regione Lombardia nel 2003 |
|||||
Rango |
Numero
e definizione del DRG |
N |
% |
%
cum |
DM |
1 |
184
Esofagite, gastroenterite e miscellanea malattie dell'apparato
digerente, età <18 anni |
10224 |
14,3% |
14% |
3,2
|
2 |
070
Otite media e infezioni vie respiratorie sup., età <18 |
6316 |
8,9% |
23% |
3,4
|
3 |
098
Bronchite e asma, età <18 |
5625 |
7,9% |
31% |
4,3
|
4 |
026
Convulsioni e cefalea età <18 |
4603 |
6,5% |
38% |
3,9
|
5 |
091
Polmonite semplice e pleurite, età <18 |
4490 |
6,3% |
44% |
5,1
|
6 |
422
Mal. di origine virale e febbre di origine sconosciuta, età
<18 |
3209 |
4,5% |
48% |
3,9
|
7 |
467
Altri fattori che influenzano lo stato di salute |
2039 |
2,9% |
51% |
3,7
|
8 |
282
Traumi pelle, tessuto sottocutaneo e mammella, età <18 |
1698 |
2,4% |
54% |
1,7
|
9 |
322
Infezioni rene e vie urinarie, età <18 |
1627 |
2,3% |
56% |
4,8
|
10 |
391
Neonato normale |
1386 |
1,9% |
58% |
3,8
|
11 |
167
Appendicectomia con dia. principale non complicata senza CC |
1208 |
1,7% |
59% |
4,4
|
12 |
298
Disturbi nutrizione e metabolismo, età <18 |
1159 |
1,6% |
61% |
3,8
|
13 |
389
Neonati a termine con affezioni maggiori |
1024 |
1,4% |
63% |
6,1
|
14 |
030
Stato stuporoso e coma di origine traum., coma < 1h, età
<18 |
1008 |
1,4% |
64% |
2,1
|
15 |
390
Neonati con altre affezioni significative |
979 |
1,4% |
65% |
4,8
|
16 |
033
Commozione cerebrale età <18 |
961 |
1,3% |
67% |
1,9
|
17 |
451
Avvelenamenti ed effetti tossici da farmaci, età <18 |
922 |
1,3% |
68% |
1,5
|
18 |
142
Sincope e collasso senza CC |
715 |
1,0% |
69% |
3,0
|
19 |
190
Altre diagnosi app. digerente, età <18 |
661 |
0,9% |
70% |
2,8
|
20 |
340
Interventi su testicolo non per neoplasie maligne, età <18 |
582 |
0,8% |
71% |
1,5
|
21 |
446
Traumatismi, età <18 |
558 |
0,8% |
72% |
2,3
|
22 |
284
Mal. minori della pelle senza CC |
533 |
0,7% |
72% |
3,2
|
23 |
397
Disturbi di coagulazione |
497 |
0,7% |
73% |
5,4
|
24 |
295
Diabete, età <35 |
493 |
0,7% |
74% |
7,1
|
25 |
060
Tonsillectomia e/o adenoidectomia, età <18 |
478 |
0,7% |
74% |
1,7
|
26 |
423
Altre diagnosi di mal. infettive e parassitarie |
473 |
0,7% |
75% |
5,6
|
27 |
410
Chemioterapia senza dia. secondaria di leucemia acuta |
455 |
0,6% |
76% |
3,9
|
28 |
399
Disturbi sist. reticoloendoteliale ed immunitario senza CC |
448 |
0,6% |
76% |
5,6
|
29 |
186
Malattie denti e cavo orale escl. estrazione e riparazione, età
<18 |
443 |
0,6% |
77% |
3,6
|
30 |
388
Prematurità senza affezioni maggiori |
443 |
0,6% |
77% |
8,6
|
N
= numero dimessi; % cum = percentuale cumulativa; DM = degenza
media in giorni |
Tabella
II
DRG
chirurgici
I primi
due DRG chirurgici sono rappresentati dal DRG 167 (appendicectomia
non complicata = 1208 dimissioni) e dal DRG 340 (582 dimissioni). La
distribuzione di questi casi tra le diverse UO mostra una notevole
variabilità: a fronte di una media regionale di 23 e 18
dimessi/anno, rispettivamente per il DRG 167 e per il 340, si osserva
una UO con 134 dimessi per appendicectomia e un'altra con 149
interventi sul testicolo (Figura 2). In queste due UO questi
DRG hanno rappresentato rispettivamente il 7,3% e il 9,2% della
casistica trattata.
DRG
184 e diarrea acuta
10.224
pazienti sono stati dimessi con diagnosi ricomprese nel DRG 184
(14,3% del totale). Nelle singole UO questo DRG ha rappresentato
mediamente il 16% della casistica, con variazioni tra il 14% e il 19%
nella metà delle UO (25° e 75° percentile), ma con
punte di prevalenza fino al 31% in una UO.
L'analisi
della distribuzione per classi di età mostra che il 48% dei
dimessi con questo DRG ha meno di 3 anni; per contro, il 12% ha più
di 12 anni. Questi ultimi pazienti arrivano a costituire il 28% dei
dimessi per DRG 184 in una UO.
I
pazienti dimessi con diagnosi riconducibili alla definizione di
“diarrea acuta” sono stati 4821, pari al 7,7% di tutti i dimessi
e al 47% delle dimissioni per DRG 184. Il 50% delle UO registra
valori tra 35% e 61% per questa percentuale (25° e 75°
percentile), con estremi di 17% e 88%. La prevalenza della diagnosi
di diarrea sembra correlare negativamente con il numero assoluto dei
ricoveri: le cinque UO con il più elevato numero di dimessi
hanno tutte una percentuale di diarrea acuta inferiore alla media
regionale, e tra le UO con meno ricoveri la quota di diarree arriva a
2-3 volte la media regionale (Figura 3).
L'analisi
della distribuzione per classi di età mostra che i bambini
ricoverati per diarrea sono tendenzialmente più giovani
rispetto al totale dei ricoverati per DRG 184; infatti circa il 60%
dei primi ha meno di 3 anni, contro il 47% dei secondi. D'altra
parte, vi è un 5% dei pazienti con diarrea che ha più
di 12 anni, percentuale che supera il 6% in un quarto delle UO e
arriva al 22% in una UO.
La
diarrea acuta è responsabile di più del 50% dei dimessi
per DRG 184 fino all'età di 6 anni; questa prevalenza
diminuisce nelle età successive, ma anche tra i pazienti di
oltre 12 anni si sono osservate 227 dimissioni per diarrea, pari al
18% dei dimessi per DRG 184 in quella classe di età (Figura
4A).
La
degenza media per diarrea acuta si attesta a 3,5 giorni a livello
regionale, superando però i 4 giorni in un quarto delle UO e i
5 giorni in una UO.
A)
Analisi per DRG |
Classe
di età | ||||||||||||||||||||||
1-12 |
13-36 |
37-72 |
73-144 |
>144 |
Tutte | ||||||||||||||||||
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(b) | ||||||
Regione |
2145 |
3,6
|
21 |
2658 |
3,3
|
26 |
1842 |
3,1
|
18 |
2259 |
2,9
|
22 |
1258 |
3,2
|
12 |
10224 |
3,2
|
14 | |||||
Singole
U.O. | |||||||||||||||||||||||
-
media |
33 |
3,4 |
21 |
41 |
3,4 |
26 |
28 |
3,2 |
18 |
35 |
3,0 |
22 |
20 |
3,2 |
12 |
157 |
3,2 |
1,5 | |||||
-
mediana |
28 |
3,4 |
20 |
38 |
3,3 |
25 |
25 |
3,1 |
18 |
29 |
2,9 |
23 |
18 |
3,0 |
12 |
155 |
3,1 |
1,5 | |||||
-
25° percentile |
20 |
3,0 |
16 |
26 |
3,0 |
21 |
18 |
2,6 |
14 |
22 |
2,5 |
18 |
8 |
2,6 |
8 |
115 |
2,8 |
1,1 | |||||
-
75° percentile |
41 |
3,9 |
24 |
51 |
3,7 |
30 |
36 |
3,7 |
22 |
43 |
3,3 |
27 |
26 |
3,7 |
17 |
183 |
3,6 |
1,8 | |||||
-
minimo |
1 |
1,0 |
9 |
5 |
2,2 |
14 |
1 |
1,0 |
8 |
1 |
1,7 |
6 |
1 |
1,3 |
0 |
8 |
2,1 |
0,0 | |||||
-
massimo |
118 |
5,7 |
40 |
150 |
5,1 |
63 |
98 |
6,0 |
34 |
106 |
4,5 |
42 |
66 |
6,0 |
28 |
439 |
5,2 |
4,3 |
B)
Analisi per patologia |
Classe
di età | |||||||||||||||||||||
1-12 |
13-36 |
37-72 |
73-144 |
>144 |
Tutte | |||||||||||||||||
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(c) | |||||
Regione |
1080 |
3,7
|
22 |
1866 |
3,5
|
39 |
1006 |
3,5
|
21 |
637 |
3,3
|
13 |
227 |
3,6
|
5 |
4821 |
3,5
|
47 | ||||
Singole
U.O. | ||||||||||||||||||||||
-
media |
17 |
3,6 |
22 |
29 |
3,6 |
38 |
15 |
3,5 |
22 |
10 |
3,4 |
13 |
4 |
3,5 |
5 |
74 |
3,5 |
49 | ||||
-
mediana |
16 |
3,6 |
21 |
27 |
3,5 |
38 |
14 |
3,3 |
20 |
8 |
3,2 |
14 |
3 |
3,2 |
4 |
74 |
3,4 |
51 | ||||
-
25° percentile |
10 |
3,1 |
17 |
16 |
3,2 |
33 |
9 |
3,0 |
18 |
5 |
2,7 |
10 |
2 |
2,7 |
2 |
43 |
3,1 |
35 | ||||
-
75° percentile |
23 |
4,0 |
27 |
41 |
3,9 |
44 |
19 |
4,1 |
26 |
13 |
4,0 |
16 |
5 |
4,0 |
6 |
94 |
4,0 |
61 | ||||
-
minimo |
2 |
1,6 |
0 |
3 |
2,3 |
16 |
1 |
1,0 |
9 |
1 |
1,5 |
3 |
1 |
1,0 |
0 |
7 |
2,2 |
17 | ||||
-
massimo |
43 |
5,3 |
41 |
76 |
6,5 |
71 |
40 |
6,5 |
39 |
37 |
7,3 |
28 |
15 |
6,7 |
22 |
191 |
5,3 |
88 |
Tabella
III. DRG 184 (A) e diarrea acuta (B) – numero di ricoveri (n),
degenza media (d.m. in giorni), percentuale (%, vedi Nota), a livello
regionale e distribuzione delle singole U.O. per classe di età
(mesi) – non sono mostrati 5 ricoveri per DRG 184 di età <
1 mese (nessuno per diarrea acuta).
Nota:
(a)
= percentuale dei dimessi per il DRG o la patologia, nella classe di
età, sul totale dei dimessi per DRG (A) o per patologia (B)
(b)
= percentuale dei dimessi per il DRG sul totale dei dimessi
(c)
= percentuale dei dimessi per la patologia sul totale dei dimessi per
il DRG
DRG
070 e otite media
Con 6316
casi/anno, il DRG 070 ha la seconda maggior frequenza, ricomprendendo
quasi il 9% dei dimessi. Per il 50% delle UO questa prevalenza
oscilla tra il 7% e il 13% dei loro ricoveri (range interquartile),
raggiungendo però un massimo del 36% in una UO.
Quasi il
60% di questi pazienti ha meno di 3 anni, mentre il 5% ne ha più
di 12. Quest'ultima percentuale supera il 7% in un quarto delle UO
e arriva al 20% in una di esse.
Analisi
per DRG |
Classe
di età | |||||||||||||||||
1-12 |
13-36 |
37-72 |
73-144 |
>144 |
Tutte | |||||||||||||
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(b) | |
Regione |
1779 |
3,3
|
28 |
1934 |
3,5
|
31 |
1409 |
3,5
|
22 |
813 |
3,5
|
13 |
338 |
3,8
|
5 |
6316 |
3,4 |
8,8 |
Singole
U.O. | ||||||||||||||||||
-
media |
27 |
3,3 |
27 |
30 |
3,5 |
30 |
22 |
3,5 |
23 |
13 |
3,5 |
13 |
5 |
3,8 |
6 |
97 |
3,5 |
10 |
-
mediana |
23 |
3,3 |
27 |
25 |
3,5 |
30 |
18 |
3,5 |
24 |
12 |
3,5 |
13 |
4 |
3,6 |
5 |
87 |
3,5 |
10 |
-
25° percentile |
15 |
3,0 |
22 |
17 |
3,1 |
26 |
14 |
3,1 |
19 |
7 |
2,9 |
11 |
3 |
3,0 |
3 |
60 |
3,2 |
7 |
-
75° percentile |
35 |
3,7 |
32 |
39 |
4,0 |
34 |
29 |
3,9 |
27 |
15 |
4,1 |
16 |
7 |
4,3 |
7 |
125 |
3,8 |
13 |
-
minimo |
4 |
1,8 |
13 |
5 |
1,3 |
10 |
5 |
1,2 |
8 |
2 |
1,8 |
3 |
1 |
1,0 |
0 |
19 |
1,6 |
3 |
-
massimo |
77 |
5,2 |
46 |
115 |
5,0 |
45 |
63 |
6,4 |
38 |
32 |
5,0 |
26 |
18 |
9,0 |
20 |
289 |
5,0 |
36 |
Tabella
IV. DRG 070 – numero di ricoveri (n), degenza media (d.m. in
giorni), percentuale (%, vedi Nota), a livello regionale e
distribuzione delle singole U.O. per classe di età (mesi) –
non sono mostrati 43 ricoveri per DRG 070 di età < 1 mese
(d.m. = 3,7).
Nota:
(a)
= percentuale dei dimessi per il DRG, nella classe di età, sul
totale dei dimessi per DRG
(b)
= percentuale dei dimessi per il DRG sul totale dei dimessi
DRG
098 e asma
La
prevalenza del DRG 098 è la terza a livello regionale (5625
dimessi, pari a circa l'8% del totale). A livello delle singole UO
la prevalenza di questo DRG è molto variabile: 6% e 11%
rappresentano il 25° e 75° percentile, rispettivamente, con
un massimo del 24%.
Le
diagnosi ricomprese sotto il termine di “asma” costituiscono il
39% dei dimessi per DRG 098, con una notevole variabilità tra
le UO (range interquartile = 26-50%, minimo e massimo = 4% e 78%).
La
distribuzione per classi di età mostra che, con l'aumentare
dell'età, diminuisce drasticamente il numero di pazienti
dimessi per DRG 098, ma che la diagnosi di asma rappresenta una quota
sempre crescente di questi: praticamente assente sotto il mese di
vita, essa arriva infatti a oltre il 70% dopo i 12 anni (Figura
4B).
Oltre
alla diagnosi di “asma”, il DRG 098 comprende sostanzialmente
quelle di “pertosse”, “tracheite”, “bronchiolite” e
“bronchite”. Tralasciando la pertosse, verosimilmente molto rara,
è possibile che la diagnosi di “bronchiolite” rappresenti
una quota consistente dei 2040/2618 (88%) bambini di età
inferiore all'anno dimessi con DRG 098 ma con diagnosi diverse da
“asma”. Per contro, questo è molto improbabile dopo il
terzo anno, e ne consegue che i 619/1496 (43%) bambini di età
superiore a 3 anni dimessi con DRG 098 non per “asma” erano
affetti da “bronchite” o “tracheite”, patologie
verosimilmente gestibili ambulatoriamente.
La
degenza media per asma è abbastanza omogenea: attorno a una
mediana di 3,6 giorni, il range interquartile va da 3,0 a 4,3 giorni.
Si discostano tuttavia sensibilmente due tra le quattro UO con il
maggior numero di ricoveri per asma: una di esse, con 104
ricoveri/anno ha una degenza media di 2,5 giorni, mentre l'altra,
con 89 ricoveri/anno, ha una degenza media quasi tripla (6,4 giorni).
Peraltro, quest'ultima ha una quota di bambini piccoli (< 36
mesi) con asma del 64%, contro solo il 40% della prima.
A)
Analisi per DRG |
Classe
di età | ||||||||||||||||||||
1-12 |
13-36 |
37-72 |
73-144 |
>144 |
Tutte | ||||||||||||||||
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(b) | ||||
Regione |
2618 |
4,8
|
47 |
1479 |
3,7
|
26 |
874 |
3,9 |
16 |
468 |
3,7
|
8 |
154 |
4,1
|
3 |
5625 |
4,3
|
8 | |||
Singole
U.O. | |||||||||||||||||||||
-
media |
40 |
4,7 |
47 |
23 |
3,7 |
25 |
13 |
3,8 |
15 |
7 |
3,6 |
8 |
3 |
4,0 |
3 |
87 |
4,2 |
9 | |||
-
mediana |
35 |
4,7 |
46 |
20 |
3,6 |
26 |
11 |
3,6 |
16 |
6 |
3,3 |
8 |
2 |
3,7 |
2 |
81 |
4,2 |
8 | |||
-
25° percentile |
26 |
4,1 |
41 |
14 |
3,2 |
22 |
8 |
3,1 |
12 |
4 |
2,9 |
6 |
1 |
3,0 |
1 |
57 |
3,6 |
6 | |||
-
75° percentile |
50 |
5,3 |
55 |
27 |
4,1 |
30 |
16 |
4,1 |
19 |
10 |
4,2 |
11 |
3 |
4,6 |
5 |
95 |
4,6 |
10 | |||
-
minimo |
10 |
1,9 |
26 |
2 |
2,0 |
5 |
2 |
2,0 |
4 |
1 |
1,0 |
1 |
1 |
1,0 |
0 |
19 |
2,0 |
0 | |||
-
massimo |
100 |
7,8 |
73 |
76 |
5,9 |
41 |
50 |
12,7 |
26 |
26 |
9,0 |
16 |
10 |
12,0 |
13 |
238 |
6,6 |
23 |
B)
Analisi per patologia |
Classe
di età | |||||||||||||||||
1-12 |
13-36 |
37-72 |
73-144 |
>144 |
Tutte | |||||||||||||
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(c) | |
Regione |
578 |
4,4
|
26 |
764 |
3,7
|
34 |
443 |
3,6
|
20 |
323 |
3,6
|
15 |
111 |
4,2
|
5 |
2219 |
3,8
|
39 |
Singole
U.O. | ||||||||||||||||||
-
media |
9 |
4,1 |
24 |
12 |
3,5 |
34 |
7 |
3,3 |
19 |
5 |
3,6 |
15 |
2 |
3,9 |
7 |
34 |
3,7 |
39 |
-
mediana |
6 |
4,0 |
24 |
10 |
3,4 |
33 |
5 |
3,1 |
19 |
4 |
3,3 |
15 |
2 |
3,6 |
4 |
27 |
3,6 |
41 |
-
25° percentile |
3 |
3,2 |
14 |
7 |
2,9 |
28 |
3 |
2,7 |
12 |
2 |
2,8 |
10 |
1 |
2,6 |
2 |
18 |
3,0 |
26 |
-
75° percentile |
14 |
4,7 |
34 |
15 |
4,0 |
42 |
9 |
4,0 |
25 |
6 |
4,3 |
20 |
3 |
4,4 |
9 |
45 |
4,3 |
50 |
-
minimo |
1 |
1,0 |
0 |
1 |
1,7 |
0 |
1 |
1,0 |
0 |
1 |
1,0 |
0 |
1 |
1,0 |
0 |
5 |
1,9 |
4 |
-
massimo |
37 |
7,7 |
52 |
64 |
8,5 |
70 |
38 |
6,5 |
42 |
23 |
9,0 |
40 |
7 |
12,0 |
33 |
145 |
6,4 |
78 |
Tabella
V. DRG 098 (A) e asma (B) – numero di ricoveri (n), degenza
media (d.m. in giorni), percentuale (%, vedi Nota), a livello
regionale e distribuzione delle singole U.O. per classe di età
(mesi) – non sono mostrati 32 ricoveri per DRG 098 di età <
1 mese (d.m. = 5; nessuno per asma)
Nota:
(a)
= percentuale dei dimessi per il DRG o la patologia, nella classe di
età, sul totale dei dimessi per DRG (A) o per patologia (B)
(b)
= percentuale dei dimessi per il DRG sul totale dei dimessi
(c)
= percentuale dei dimessi per la patologia sul totale dei dimessi per
il DRG
DRG
026 e convulsioni febbrili
Con 4603
dimessi/anno, il DRG 026 si colloca al quarto posto a livello
regionale (6,4% di tutti i dimessi). Attorno a questa media
(coincidente con la mediana) il range interquartile va dal 5% al 9%,
con un massimo del 15%.
La quota
di convulsioni febbrili sul totale dei dimessi per DRG 026 risulta
estremamente variabile. Intorno a una mediana regionale del 56%,
nella metà delle UO si osservano percentuali tra il 47% e il
62% (25° e 75° percentile), con un massimo dell'85%.
I bambini
di età inferiore a 3 anni costituiscono il 76% delle
convulsioni febbrili, e quelli tra 3 e 6 anni il 21%. Come
conseguenza, la quota di dimessi per DRG 026 che è dovuta alla
diagnosi di convulsione febbrile diminuisce con l'età:
mentre è del 74% sotto i 6 anni, si riduce al 5% oltre questa
età, lasciando 1326 bambini dimessi con le altre diagnosi
ricomprese nel DRG 026 (sostanzialmente quelle di epilessia e di
emicrania/cefalea) (Figura 4C).
A fronte
di questa variabilità, la degenza media è praticamente
sovrapponibile sia per l'intero DRG 026 che per le sole convulsioni
febbrili e molto omogenea fra le diverse UO: attorno a una mediana di
3,7 giorni il range interquartile va da 3,4 a 4,1 giorni.
A)
Analisi per DRG |
Classe
di età | |||||||||||||||||
1-12 |
13-36 |
37-72 |
73-144 |
>144 |
Tutte | |||||||||||||
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(b) | |
Regione |
456 |
5,2 |
10 |
1870 |
3,8 |
41 |
875 |
3,8 |
19 |
789 |
3,6 |
17 |
611 |
3,8 |
13 |
4603 |
3,9 |
6 |
Singole
U.O. | ||||||||||||||||||
-
media |
7 |
4,9 |
10 |
29 |
3,83 |
40 |
14 |
3,67 |
18 |
12 |
3,41 |
17 |
10 |
3,55 |
15 |
70 |
3,8 |
6 |
-
mediana |
7 |
4,5 |
9 |
28 |
3,75 |
41 |
12 |
3,7 |
18 |
11 |
3,3 |
16 |
9 |
3,5 |
13 |
70 |
3,7 |
6 |
-
25° percentile |
3 |
3,5 |
6 |
16 |
3,3 |
33 |
8 |
3 |
15 |
5 |
2,7 |
11 |
4 |
2,78 |
9 |
41 |
3,4 |
4 |
-
75° percentile |
10 |
5,3 |
14 |
40 |
4,1 |
48 |
21 |
4,15 |
23 |
16 |
4 |
20 |
13 |
4,2 |
18 |
98 |
4,1 |
9 |
-
minimo |
0 |
1,7 |
0 |
1 |
2,5 |
0 |
1 |
1,6 |
0 |
1 |
1 |
0 |
1 |
1 |
0 |
1 |
2,2 |
0 |
-
massimo |
20 |
14 |
29 |
64 |
7,5 |
66 |
36 |
9,7 |
31 |
39 |
7 |
60 |
34 |
7,8 |
100 |
147 |
8 |
15 |
B)
Analisi per patologia |
Classe
di età | |||||||||||||||||||
1-12 |
13-36 |
37-72 |
73-144 |
>144 |
Tutte | |||||||||||||||
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(c) | |||
Regione |
288 |
4,0
|
12 |
1560 |
3,7
|
64 |
514 |
3,7
|
21 |
62 |
4,0
|
3 |
12 |
5,4
|
0 |
2436 |
3,7
|
53 | ||
Singole
U.O. | ||||||||||||||||||||
-
media |
5 |
4,0 |
13 |
25 |
3,7 |
65 |
9 |
3,6 |
20 |
2 |
3,6 |
2 |
1 |
6,3 |
0 |
38 |
3,8 |
52 | ||
-
mediana |
4 |
4,0 |
11 |
25 |
3,8 |
66 |
8 |
3,7 |
21 |
1 |
3,0 |
1 |
1 |
4,0 |
0 |
39 |
3,8 |
56 | ||
-
25° percentile |
2 |
3,0 |
9 |
14 |
3,4 |
60 |
4 |
3,1 |
14 |
1 |
3,0 |
0 |
1 |
3,0 |
0 |
20 |
3,4 |
45 | ||
-
75° percentile |
7 |
4,7 |
16 |
35 |
4,1 |
71 |
12 |
4,2 |
26 |
2 |
4,5 |
4 |
1 |
5,0 |
0 |
55 |
4,1 |
62 | ||
-
minimo |
1 |
2,0 |
0 |
1 |
2,5 |
0 |
1 |
1,6 |
0 |
1 |
1,0 |
0 |
1 |
2,0 |
0 |
2 |
2,3 |
0 | ||
-
massimo |
15 |
11,0 |
67 |
56 |
4,7 |
100 |
27 |
5,1 |
42 |
10 |
6,0 |
14 |
3 |
19,0 |
4 |
86 |
4,9 |
85 |
Tabella
VI. DRG 026 (A) e convulsione febbrile (B) – numero di ricoveri
(n), degenza media (d.m. in giorni), percentuale (%, vedi Nota), a
livello regionale e distribuzione delle singole U.O. per classe di
età (mesi) – non sono mostrati 2 ricoveri per DRG 026 di età
< 1 mese.
Nota:
(a)
= percentuale dei dimessi per il DRG o la patologia, nella classe di
età, sul totale dei dimessi per DRG (A) o per patologia (B)
(b)
= percentuale dei dimessi per il DRG sul totale dei dimessi
(c)
= percentuale dei dimessi per la patologia sul totale dei dimessi per
il DRG
DRG
091 e polmonite
Il DRG
091 (4490 casi = 6,8% del totale) occupa il quinto posto a livello
regionale.
La
diagnosi di polmonite, come definita in Metodi, costituisce il 97%
delle dimissioni per DRG 091; per questo motivo non è stata
effettuata una analisi separata per patologia. Collateralmente, ciò
sta a significare che altre diagnosi ricomprese in questo DRG, e in
particolare quella di “polmonite virale” (codice ICD-9-CM =
480.x), sono esplicitate solo eccezionalmente nel ricovero
pediatrico. Peraltro, il 44% dei dimessi per DRG 091 ha un'età
inferiore ai 3 anni, età in cui i virus respiratori sono
frequentemente causa di polmonite4.
Nelle
diverse UO i dimessi per DRG 091 rappresentano una mediana del 6,3%
della casistica trattata (range interquartile = 5-8%, massimo = 14%).
Questa variabilità è particolarmente evidente tra le UO
con casistica più numerosa: tra le 7 UO con più di 1500
dimessi/anno, la quota attribuita al DRG 091 varia dal 2% al 13%.
La
degenza media regionale per polmonite/DRG 091 è di 5,1 giorni,
senza sensibili variazioni tra le diverse UO.
Analisi
per DRG |
Classe
di età | |||||||||||||||||||||
1-12 |
13-36 |
37-72 |
73-144 |
>144 |
Tutte | |||||||||||||||||
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(a) |
n. |
d.m. |
%
(b) | |||||
Regione |
759 |
5,3 |
17 |
1208 |
5,0 |
27 |
1716 |
5,0 |
38 |
608 |
5,3 |
14 |
183 |
6,0 |
4 |
4490 |
5,1 |
6,3 | ||||
Singole
U.O. | ||||||||||||||||||||||
-
media |
12 |
5,3 |
16 |
18 |
5,4 |
27 |
26 |
5,1 |
39 |
9 |
5,2 |
14 |
3 |
5,8 |
4 |
68 |
5,1 |
7 | ||||
-
mediana |
9 |
5,0 |
16 |
16 |
4,9 |
27 |
23 |
5,0 |
39 |
8 |
4,6 |
13 |
2 |
5,5 |
4 |
60 |
5,0 |
6 | ||||
-
25° percentile |
6 |
4,4 |
12 |
10 |
4,2 |
21 |
16 |
4,2 |
34 |
5 |
3,9 |
9 |
1 |
4,0 |
2 |
42 |
4,4 |
5 | ||||
-
75° percentile |
13 |
6,0 |
20 |
22 |
5,7 |
30 |
35 |
5,8 |
45 |
12 |
6,0 |
18 |
4 |
7,0 |
6 |
81 |
5,7 |
8 | ||||
-
minimo |
1 |
2,5 |
0 |
1 |
2,5 |
4 |
5 |
2,3 |
0 |
1 |
2,0 |
0 |
1 |
1,0 |
0 |
1 |
2,4 |
2 | ||||
-
massimo |
58 |
10,5 |
34 |
72 |
36,0 |
100 |
90 |
7,4 |
69 |
28 |
21,5 |
37 |
13 |
17,3 |
16 |
210 |
7,9 |
14 |
Tabella
VII. DRG 091 – numero di ricoveri (n), degenza media (d.m. in
giorni), percentuale (%, vedi Nota), a livello regionale e
distribuzione delle singole U.O. per classe di età (mesi) –
non sono mostrati 16 ricoveri per DRG 091 di età < 1 mese
(d.m. = 7,1)
Nota:
(a)
= percentuale dei dimessi per il DRG o la patologia, nella classe di
età, sul totale dei dimessi per DRG
(b)
= percentuale dei dimessi per il DRG sul totale dei dimessi
I 71.318
ricoveri effettuati nelle 66 UO di Pediatria della Regione
rappresentano il 37,5% dei circa 190.000 ricoveri di soggetti di 0-14
anni che hanno avuto luogo nel 2003 in Lombardia2. Anche aggiungendo
a questi i bambini ricoverati in UO pediatriche non considerate nel
presente lavoro perché diverse dalla Pediatria, tra cui
soprattutto Nido e Patologia neonatale (circa 89.000 ricoveri),
Chirurgia pediatrica (5700), Neuropsichiatria infantile (2915) ecc.
si arriva a un totale complessivo di circa 168.000 ricoveri. Sembra
quindi probabile che vi sia comunque una quota consistente di bambini
che, in violazione della Carta europea dei diritti del bambino in
ospedale5, viene ancora dimessa da Reparti per adulti, in particolare
dai Reparti di ORL (9549 dimissioni di pazienti di età
inferiore a 14 anni), di Ortopedia (5782), di Chirurgia generale
(2112), di Oculistica (1262).
Il tasso
di ricovero in Lombardia, stimato sulla composizione della
popolazione al Censimento 20013, è quasi del 160‰ e, anche
non considerando i circa 69.000 neonati sani ricoverati al Nido, si
attesta comunque intorno al 100‰. Questi tassi sono in linea con la
media nazionale e, come già detto, sono quasi il doppio di
quelli di numerosi Paesi europei.
La
patologia trattata in regime di ricovero dalle UO di Pediatria della
Regione Lombardia è essenzialmente quella acuta. I primi 6 DRG
(48% di tutti i dimessi) comprendono diagnosi che, fatti salvi
singoli casi di particolare severità, dovrebbero poter essere
gestite al di fuori dell'Ospedale, probabilmente nel contesto della
Pediatria di famiglia. È questo il caso della diarrea acuta,
ma anche della “bronchite”, della “cefalea”, e forse anche
della polmonite. Un numero così elevato di ricoveri per queste
patologie sembra suggestivo di un circolo vizioso tra ricovero
inappropriato e insufficiente assistenza extra-ospedaliera, ma forse
anche di ridotta capacità di gestione della malattia del
bambino da parte delle famiglie.
Pur
considerando l'esistenza di problemi logistici legati alla presenza
di laghi e vallate alpine, e pur ricordando che il numero dei
ricoveri non costituisce, di per sé, un indicatore di
“qualità”, l'osservazione che 13/66 UO (20%) effettuano
meno di 750 ricoveri/anno, ripropone l'urgenza di razionalizzare la
distribuzione delle risorse.
In
generale si è osservata una notevole eterogeneità nella
distribuzione delle cause di ricovero tra le UO pediatriche della
Lombardia, cioè di un territorio che dovrebbe essere
relativamente omogeneo sia dal punto di vista socio-economico che da
quello della morbilità. Pur tenendo sempre nel debito conto
possibili problemi logistici, questa eterogeneità sembra
indicare una eccessiva eterogeneità dei modelli organizzativi
adottati nelle diverse realtà locali e dei criteri con cui
viene deciso il ricovero del bambino.
Con 4821
dimessi/anno, la diarrea acuta rappresenta probabilmente la singola
patologia più frequentemente causa di ricovero e forse anche
quella per cui appare più consistente il rischio di
inappropriatezza. Infatti, se il tasso di ricovero nel primo anno di
vita (13‰ calcolato sulla popolazione del Censimento 2001;
ammettendo che tutti i ricoverati per diarrea siano residenti in
Regione e viceversa) risulta “accettabile” e confrontabile con
quello riportato in altri Paesi industrializzati, meno comprensibile
è il suo rimanere pressoché invariato nei due anni
successivi (11,2‰ tra 1 e 3 anni). Ancora più sorprendenti
sono i 227 adolescenti di oltre 12 anni che sono stati ricoverati per
diarrea acuta nel corso del 2003.
La
variabilità dei criteri di gestione del paziente è
rintracciabile anche nella distribuzione dei primi due DRG
chirurgici. Pur ricordando che qui sono stati considerati solo i
pazienti dimessi da UO di Pediatria, e che quindi è possibile
che l'eterogeneità rilevata rispecchi semplicemente delle
differenze organizzative (a parità di numero di interventi,
potrebbe solo variare la quota di quelli dimessi dalla Pediatria), va
sottolineato che due UO hanno un numero di dimessi per questi DRG che
è 6-8 volte superiore alla media regionale. Pur essendo ancora
possibile che si tratti di Ospedali di elevata e specifica attrazione
(nel caso del DRG 340 “interventi sul testicolo”) o con
particolare vocazione nel campo dell'urgenza (DRG 167
“appendicectomia”), si segnala che nessuno dei due è
situato in città capoluogo di Provincia.
In
conclusione, questo studio suggerisce che il ricovero pediatrico,
quanto meno in Lombardia, ha probabilmente ampi margini di intervento
per migliorarne l'appropriatezza. Poiché questo intervento
deve passare per un miglioramento della continuità
assistenziale e del filtro ai ricoveri ingiustificati, esso non potrà
essere programmato e gestito unilateralmente dall'Ospedale, ma
dovrà essere frutto di una stretta interazione con la
Pediatria di famiglia e in generale con i Servizi che erogano
prestazioni diagnostiche ambulatoriali. I dati qui riportati
potrebbero essere utilizzati come “baseline” di studi futuri che
vadano a valutare l'impatto di diversi modelli organizzativi quali,
ad esempio, la diffusione della Pediatria di gruppo e/o la
possibilità di ottenere esami di Laboratorio o di Radiologia
“in tempo reale” e senza necessità di appuntamento,
possibilmente anche nelle ore pomeridiane. Sebbene questo sia al di
là degli scopi del presente lavoro, questo tipo di
informazioni potrebbe anche essere rianalizzato in rapporto alla
disponibilità o meno di risorse quali il Pronto Soccorso
pediatrico o dell'Osservazione breve intensiva.
La messa
a disposizione a livello locale dei dati di ricovero ricavabili dalle
SDO, e il loro confronto con il quadro regionale, può
rappresentare un importante punto di partenza per la
razionalizzazione del ricovero pediatrico.
La
pressoché totale corrispondenza della distribuzione dei DRG
più frequenti in Regione Lombardia con quella a livello
nazionale suggerisce che i risultati del presente lavoro possono
essere in larga parte estesi al resto del Paese.
Allo
stesso indirizzo, i Direttori di Strutture Complesse di Pediatria
della Regione Lombardia possono richiedere, qualora non ne dispongano
già, i dati relativi alla propria Struttura utilizzati nel
presente lavoro.
1. Ministero della Salute. Piano Sanitario Nazionale 2003-2005, pag 99-100.
www.ministerosalute.it/resources/static/psn/documenti/psn0305_6-2.pdf.
Accesso del 1 febbraio 2007.
2. Ministero della Salute. Interrogare i dati SDO.
www.ministerosalute.it/programmazione/sdo/ric_informazioni/interrogad.jsp.
Accesso del 7 dicembre 2006.
3. ISTAT.
14° Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni.
http://dawinci.
istat.it. Accesso del 7 dicembre 2006.
4. Don M,
Fasoli L, Paldanius M, et al. Aetiology of community-acquired
pneumonia: serological results of a pediatric survey. Scand J Infect
Dis 2005;37:806-12.
5. EACH -
European Association for Children ih Hospital. Carta dei Diritti dei
Bambini e delle Bambine in Ospedale. www.each-for-sick-children.org.
Accesso del 7 dicembre 2006.
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